Il 22 luglio, una data entrata nella storia.
Sono molti, infatti, i grandi avvenimenti storici che durante il corso dei secoli hanno visto tale giorno protagonista come, ad esempio, la battaglia di Falkirk del 1298, dove l’esercito di Edoardo I d’Inghilterra sconfisse quello del ribelle William Wallace o come la sconfitta delle truppe francesi di Napoleone d parte del Duca di Wellington nella battaglia di Salamanca del 1812 durante la Guerra d’Indipendenza spagnola, ma c’è un evento il cui nome è legato in maniera ancor più indissolubile al 22 luglio, i Giochi Olimpici.
Dovete sapere infatti, che il 22 luglio del 776 a.C. andò in scena ad Olimpia la prima edizione di quello che sarebbe diventato l’evento non solo sportivo ma anche religioso di tutta la Grecia antica; già, perché le Olimpiadi nacquero sotto forma di gare sportive in onore del dio più importante della religione greca, Zeus, il cui santuario più importante era situato proprio ad Olimpia.
L’importanza dell’evento, che si svolgeva ogni quattro anni, era tale da fermare qualsiasi conflitto in corso tra le varie città greche, era infatti obbligatorio mantenere uno stato di pace durante tutta la durata dei giochi.
Col tempo i giochi si evolsero, arrivando a diventare una vera e propria preparazione all’esercizio della guerra per tutti gli uomini (spesso soldati) che vi prendevano parte, arrivando a comprendere discipline quali la lotta e il lancio del giavellotto, senza però perdere mai lo spirito che le contraddistingueva dalle altre competizioni sportive dell’epoca.
Alrticolo di: Alberto Fernandez.